La Necropoli preromana

Le scoperte archeologiche avvenute nella città a seguito di interventi edilizi effettuati nell’area di via Nicòtera e via Cortile sono relative ad una parte della necropoli arcaica dell’antico sito. Condotte nel 1966 portarono al recupero di un discreto numero di reperti per lo più slegati dal contesto di provenienza ad eccezione di nove sepolture la cui ricostruzione fu fatta sulla base di fotografie seguita da una breve attività di scavo condotta all’epoca dalla Soprintendenza archeologica di Napoli. I materiali furono ospitati dall’Azienda di Soggiorno che insieme all’allora Soprintendente Alfonso De Franciscis istituì un piccolo antiquarium.

L’arco cronologico della necropoli va dalla fine del VII sec. a. C. al V sec a. C. essa si dispone su un pianoro tufaceo. Le sepolture sono realizzate con il criterio di inumazione a cassa di tufo pur registrando alcuni esempi di incenerizione. Le poche tombe recuperate orientate tutte a nord – ovest sud – est hanno il corredo deposto all’ interno e all’ esterno della cassa. Le casse, costituite da blocco di tufo scalpellate a mano con coperture a blocco monolitico, sono disposte a varie quote mostrando una densità e un fitto utilizzo della necropoli. I pochi corredi ricomposti, di nove tombe, certamente quelle più importanti, così come si può evincere dagli altri reperti recuperati, mostrano un ‘associazione di reperti di bucchero, impasto, ceramica attica, coppe di tipo ionico e argilla figurina, mentre per il vasellame bronzeo sono presenti i bacini , i colini, le grattugge.

 

 

Gli ornamenti personali sono, invece, rappresentati da fibule in argento in bronzo e in ferro, del tipo ad arco serpeggianti a tre bozze, arnille spiraliforme , anelli digitali in argento e bronzo, vaghi di ambra e pendenti in bronzo, mentre, tra gli oggetti di uso domestico frequenti sono gli alari e gli spiedi di ferro o di piombo, portafiaccole di ferro e coltelli di bronzo. Sono, inoltre, presenti le armi, tra cui una cuspide di lancia, una punta di giavellotto e un’ascia.

 

 

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